Questo edificio sacro pare risalga al 1400 e nei secoli seguenti fu trasformato e ristrutturato definitivamente nel corso del XIX secolo in forme neoclassiche su progetto dell’architetto G. Cantoni (lo stesso progettò le chiese di Pieve di Teco e Porto Maurizio) assumendo la pianta ellittica.
La parrocchiale è a una sola navata con quattro cappelle laterali, in una di queste è murata la pietra tombale datata 1583 della famiglia Colombo, su cui è stata basata l’ipotesi della presenza della famiglia del grande navigatore.
All’interno della chiesa sono custodite diverse opere: una piccola acquasantiera in marmo, un trittico del XVI secolo che raffigura i Santi Stefano, Lorenzo e Giovanni; la Crocifissione e l’Annunciazione; opera forse attribuibile ai De Rossi, famiglia di pittori di origine fiorentina conosciuta come “Pancalino”.
Sulla parte sinistra del presbiterio si trova una grande tela del XVIII secolo raffigurante la Madonna di Guadalupa. Esternamente possiede un campanile elegante e slanciato e un bel sagrato